L’Associazione Internazionale per la valorizzazione delle risorse del Mezzogiorno “Guido Dorso”, costituita a Napoli nel 1970 e presieduta sin dalla costituzione da Nicola Squitieri, ha tra le sue finalità statutarie quella di incoraggiare e promuovere nelle nuove generazioni l’interesse, lo studio e le attività di ricerca, di divulgazione (anche a mezzo di specifiche pubblicazioni edite a cura dell’Associazione stessa) utili a favorire la risoluzione dei problemi del Mezzogiorno e a valorizzarne le risorse. Per il raggiungimento del suddetto scopo, l’Associazione promuove attività di studio, di formazione, di aggiornamento, di stampa e diffusione di pubblicazioni, edite in proprio, su temi e ricerche inerenti la problematica meridionalistica nel più ampio contesto comunitario ed internazionale. Per il miglior svolgimento delle predette attività, sempre destinate ad una larga utenza, l’Associazione si avvale della collaborazione di altri Enti ed istituzioni scientifiche e culturali. L’Associazione edita, dal 1972, la rivista di cultura ed economia “Politica Meridionalista Civiltà d’Europa”. Con la condivisa adesione della famiglia Dorso, l’Associazione organizza, dal 1970, il Premio Internazionale “Guido Dorso”, giunto alla 42a edizione. Dal 2000, la cerimonia di premiazione si tiene a Roma, al Senato, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato. La 24a edizione si è svolta a Palazzo Giustiniani alla presenza del Capo dello Stato e del Presidente del Senato. Il Premio Dorso si avvale anche del Patrocinio dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” e del Consiglio Nazionale delle Ricerche e di alcune tra le più prestigiose università straniere. Il Premio Dorso, a carattere interdisciplinare, ha avuto come primaria finalità quella di segnalare alla pubblica opinione giovani studiosi e ricercatori dell’area meridionale del nostro Paese.
Contestualmente il Premio ha attribuito particolari riconoscimenti a personalità italiane e straniere del mondo politico, istituzionale, economico, scientifico e culturale che “hanno contribuito con il loro impegno e la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Mezzogiorno d’Italia”. Hanno ricevuto il Premio Dorso: 44 giovani neolaureati, 298 esponenti del mondo politico, istituzionale, economico, scientifico e culturale di cui 41 operanti all’estero di origine italiana, nonché i Presidenti della Repubblica Leone e Napolitano e i Premi Nobel, Dulbecco e Modigliani. Sono anche stati segnalati istituti scolastici, due università degli Stati Uniti, una del Giappone ed una della Repubblica Popolare Cinese. Un bilancio di grande valore che, a buon diritto, dimostra che la cultura meridionalista non è tramontata, ma è, anzi, più che mai viva e che gli obiettivi perseguiti sono stati, in gran parte, raggiunti anche in quegli anni in cui il Mezzogiorno sembrava essere stato cancellato dall’agenda dei problemi nazionali. Il Premio Dorso consiste in un’opera artistica in bronzo realizzata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi. Dal 2005 il Presidente della Repubblica ha destinato, nell’ambito del Premio una propria Targa di rappresentanza appositamente coniata dalla Zecca dello Stato) che l’Associazione Dorso assegna annualmente ad un’istituzione scientifica, economica, culturale che operi per favorire il processo di sviluppo del Mezzogiorno. In occasione del Premio un cronista scriveva che: Forse la realtà più sorprendente nel panorama del generale ristagno di autentici fermenti culturali, non è solo il premio in sé (che pure rappresenta un momento di dibattito e di incontro di grande significato) ma anche l’attività che sta al monte della manifestazione, in quanto il “Guido Dorso” si inserisce in un impegno meridionalistico che non è vuota menzione di un momento, ma il costante lavoro di un’organizzazione che produce idee senza tregua.
I consensi provenienti da vari settori del mondo scientifico-culturale, che hanno accompagnato in modo crescente il Premio Dorso, vanno certamente ricondotti all’aver voluto legare l’iniziativa al nome prestigioso di un Uomo – Guido Dorso (1892 – 1947) – che individuò nella questione morale e nel rinnovamento della classe dirigente meridionale, il momento centrale ed imprescindibile di ogni azione di risveglio del Mezzogiorno. Un messaggio politico e morale, dunque, ancora oggi di grande attualità. Su queste ed altre tematiche negli ultimi anni si sono particolarmente approfonditi i rapporti di collaborazione con docenti ed istituzioni accademiche europee ed americane, realizzando una costante occasione di confronto ai più alti livelli scientifici e culturali internazionali. Da sempre l’Associazione Dorso ha sostenuto la necessità, da parte delle varie istituzioni meridionaliste, di fare squadra attraverso un impegno corale per poter vincere insieme le sfide che si presentano per il Mezzogiorno, obiettivo quest’ultimo che vede, in tempi recenti, una sua prima concreta realizzazione nell’aver dato vita insieme ad altri Istituti di consolidata esperienza ad un’alleanza degli Istituti Meridionalisti (A.I.M – www.aimonline.it). Per la pregevole attività svolta a favore della diffusione della cultura, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha conferito, nel 2000, all’Associazione Dorso, il Premio della Cultura. L’Associazione si avvale di un qualificato Comitato scientifico-culturale composto dai destinatari di alcune delle sezioni del Premio Dorso, la cui missione consiste nel promuovere attività di studio e ricerche tese ad approfondire, in particolare, la realtà economica e sociale del Mezzogiorno nel più ampio contesto comunitario e mediterraneo.
Il Premio e i Presidenti della Repubblica
Roma – 6 dicembre 1984 – Il Presidente della Repubblica, Pertini riceve, in udienza al Quirinale, la giuria e i destinatari della X edizione del Premio Dorso, presenti Antonio Maccanico ed Elisa Dorso. Nella foto da sinistra: Salverino De Vito, Andrea Amatucci, Pasquale Saraceno e Nicola Squitieri.
Palazzo Giustiniani – 20 gennaio 2003 – il Presidente della Repubblica, Ciampi e il Presidente del Senato, Pera con la giuria e i destinatari della XXIV edizione del Premio Dorso.
07/11/2019 – Incontro al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e l’Associazione Guido Dorso per i 40 anni del Premio Dorso.